Il fonte battesimale

Vicino all’ingresso a monte c’è il battistero, ricavato da un grande masso di marmo bianco statuario di Carrara. Scolpito in un susseguirsi di morbide curve, presenta due vasche di diverse dimensioni: l’acqua scorre libera, passando dalla prima cavità posta a un livello superiore, a quella inferiore di maggior grandezza. Viene da pensare a una polla sorgiva che si allarga in uno specchio d’acqua, l’«acqua viva», fonte di rinnovamento interiore. Nella vasca più grande sono scolpiti anche guizzanti pesciolini, a ricordare quelli che gli antichi cristiani chiamavano «pisciculi Christi», cioè i catecumeni che ricevevano il Battesimo. La candida scultura cambia continuamente colore per la luce della vetrata del Tau.