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La Spezia: 10/11/2018 Noi del Dirigibile "Italia": un miracolo della Madonna del Divino amore (1928)

L'EX VOTO DI GIUSEPPE BIAGI IN MOSTRA A LA SPEZIA
Nel Santuario del Divino Amore è conservato un ex voto particolare: la "cuffia prodigiosa che per grazia della Madonna salvò da terribile morte i naufraghi caduti sui ghiacci del polo dalla disgraziata spedizione Nobile". Il radiotelegrafista Giuseppe Biagi, dopo 48 giorni di isolamento e sofferenze, riuscì a captare un segnale radio insperato, a seguito dello schianto del dirigibile Italia sul Polo Nord avvenuto il 25 Maggio 1928. Il "disperato voto del radiotelegrafista Biagi di donare la cuffia alla Madonna del Divino Amore, se fossero stati liberati dalla tremenda morte sui ghiacci" venne esaudito. Questo significativo ex voto è stato prestato dal Santuario e messo in mostra a La Spezia il 10 e 11 Novembre, in occasione del Convegno organizzato dall'Associazione "Amici del Museo Navale e della Storia" della città ligure che ricorda il 90° anniversario della spedizione del Dirigibile Italia, cui hanno partecipato anche alcuni discendenti dei superstiti di quella avventurosa spedizione.

Presente alla manifestazione anche Don Michele Pepe, sacerdote del Santuario del Divino Amore, con il nipote del telegrafista Giuseppe Biagi
Museo Navale di La Spezia per 90.mo tragedia dirigibile Italia al Polo Nord.
Un sacerdote del Divino Amore era presente con il nipote del radiotelegrafista Giuseppe Biagi che nel 1928, in seguito all'impatto del dirigibile sul ghiaccio rimase isolato dal mondo per la rottura della radio e della cuffia, aveva fatto voto alla Madonna del Divino Amore: se lui fosse riuscito a ristabilire miracolosamente i contatti radio e fosse tornato vivo con i colleghi della spedizione, avrebbe donato la cuffia alla Madonna per Grazia Ricevuta. Il voto fu mantenuto e per la prima volta dopo 90 anni dall'evento, l'Ammiraglio Bernardi con la collaborazione del CNR, ha organizzato il convegno scientifico con la partecipazione dei parenti dei sopravvissuti mettendo in mostra la radio "Ondina" e la cuffia tuttora esposta come ex voto nel Santuario del Divino Amore di Roma

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