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Nel 1944, mentre Roma corre il pericolo di essere distrutta dagli eventi bellici, il 24 gennaio, il quadro della Vergine viene trasferito in citt� in varie chiese e infine in quella di S. Ignazio, dove il 4 giugno 1944 il popolo romano per ottenere la liberazione della citt� fa voto alla Madonna di rinnovare la propria vita, di erigere un nuovo Santuario e di realizzare un'opera di carit�, in suo onore. La Madonna compie il miracolo e Roma � salva.
Papa Pio XII l'11 giugno 1944, si reca a pregare con i romani e conferisce alla Madonna del Divino Amore il titolo di "Salvatrice dell'Urbe".
Dopo la guerra, il Santuario riapre i battenti, si sviluppano opere caritative, culturali e d'apostolato. Comincia la pubblicazione delle Riviste "Parrocchia" nel 1946, e "La Madonna" nel 1954, mentre il bollettino "La Madonna del Divino Amore" sorto nel 1931, riprende le pubblicazioni. Nella casa delle suore vengono accolte le prime orfanelle, mentre via via si formano altre case religiose in varie parti d'Italia e all'estero con le missioni in Colombia nel 1971, in Brasile nel 1991, in Per� nel 1993, nelle Filippine nel 1998, in India nel 1999 e nel 2000 in Nicaragua.
Il 3 gennaio 1974 muore don Umberto Terenzi; le suo spoglie riposano al Santuario nella cripta dell'Addolorata. Nel 1975 ha inizio la Tendopoli mariana nazionale dei giovani. Il 1� maggio 1979 Papa Giovanni Paolo II visita il Divino Amore e lo definisce "Il Santuario mariano di Roma". Vi torna il 7 giugno 1987 per l'apertura dell'Anno Mariano e il 4 luglio 1999 per la consacrazione del Nuovo Santuario. Dal 1983 � in funzione la Casa del Pellegrino (Hotel) per convegni, Ritiri, Esercizi Spirituali. Dal 1983, Domenica delle Palme e Venerd� Santo, ore 20,30 si tiene la pi� spettacolare sacra rappresentazione romana della Via Crucis ispirata alla Sindone. Negli anno '80 sono stati fatti molti lavori di restauro del Santuario e nel 1991, si � affrontato il delicato restauro dell'altare e dell'antico e prezioso affresco della Madonna del Divino Amore. Il 29 febbraio 1991 � stato emanato l'editto dal Cardinale Vicario Camillo Ruini per la canonizzazione del Servo di Dio don Umberto Terenzi, fondatore dell'Opera della Madonna del Divino Amore.
Il Sinodo diocesano aperto (1986) e concluso (1993) davanti alla Madonna del Divino Amore in Piazza S. Pietro, costituisce l'evento pi� autorevole della Chiesa di Roma per assolvere il voto attraverso il rinnovamento spirituale e la crescita nella comunione e nella missione della Chiesa verso la Citt� e verso il mondo. Il 10 maggio 1999, � collocato nei Giardini Vaticani davanti alla Torre di San Giovanni, il mosaico della Madonna del Divino Amore.
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